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titolo: la montagna per tutti
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ROCCIA:

ATTREZZATURA DA ROCCIA: DISCENSORI


Nati per la discesa con la corda (da qui il termine discensore), hanno cominciato ad essere costruiti per più usi come, ad esempio, l'impiego come freni per le manovre.

In tal senso troviamo in commercio un'incredibile varietà di freni a seconda del tipo specifico di attività. Lo scopo è comunque quello di frenare in modo quasi istantaneo una caduta (in caso di sicura al compagno) o di bloccare la corda (freni-autobloccanti).

A titolo esemplificativo possiamo menzionare alcuni di questi attrezzi abbinandoli al tipo di attività: per una discesa con la corda (corda doppia), il più classico è il "discensore a otto", ma sono validi anche la "placchetta con molla", peraltro ormai soppiantata dal "secchiello" o dal "tubo". Questi ultimi consentono anche di fare sicura al primo di cordata rendendo l'assicurazione più dinamica rispetto all'otto.

Un attrezzo versatile molto utilizzato è la "piastrina". E' un ottimo discensore per la calata in doppia, ma è anche molto pratico per il recupero del o dei compagni di cordata. Essendo autobloccante permette infatti di recuperare due compagni contemporaneamente o singolarmente.

piastrina per discesa ed assicurazione

Non è nato per l'assicurazione del primo di cordata, tuttavia è possibile utilizzarlo anche per questo scopo con l'uso di due moschettoni. E' una manovra un pò delicata e richiede una certa pratica.

Esistono poi altri attrezzi che permettono l'assicurazione del primo di cordata (in maniera più o meno dinamica), come il gri-gri, lo yo-yo, oppure che funzionano come freno autobloccante (come ad esempio lo shunt). Tuttavia questi attrezzi non possono essere usati per la discesa in corda doppia.


Per l'uso corretto di ogni freno (tipo di attività, quantità e spessore delle corde da abbinare, ecc.), viene allegato al prodotto un depliant descrittivo della casa costruttrice, sul quale è riportato anche per quanto tempo è garantito e le sollecitazioni massime cui può resistere.

Generalmente sono costruiti in alluminio o sue leghe, con alcune parti in acciaio. Con l'uso ed il continuo sfregamento con la corda, tendono ad assottigliarsi. Per questo motivo è necessario controllarli di tanto in tanto (come del resto tutta la nostra attrezzatura), e mantenerli puliti.

Manutenzione. Sicuramente è importante la pulizia (in genere con acqua e senza mai usare solventi); va conservato sempre lontano dai raggi diretti del sole o da fonti di calore (tutte avvertenze di carattere generale che valgono sempre per i materiali usati in alpinismo !).
Per quanto riguarda l'uso, soprattutto nel caso dei discensori, bisogna evitare discese o manovre veloci che implicano un forte sfregamento con la corda e quindi alte temperature sul materiale (capita spesso di scottarsi quando, alla fine di una doppia, prendiamo l'otto in mano per liberarlo dalla corda !!!)



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